La moda ritorna sempre, si ma uguale?
Quando, un paio di mesi fa, ho visto su Instagram il post di Khloe Kardashian che ritraeva lei e sua sorella Kylie che indossava una tuta di Gianni Versace che io acquistai nel 1992, sono sobbalzata sulla sedia!
Non potevo credere che quella tuta, o jumpsuit, che ho ancora nell’ armadio insieme ad altri bellissimi capi di quegli anni, potesse venire riesumata in toto; di solito le mode si rincorrono ma i capi che vengono proposti sono rivisitati, resi più attuali, comunque modificati. Invece lei indossava lo stesso identico capo che, essendo veramente molto bello e sexy, ha scatenato l’ inferno. In Italia naturalmente no, ma negli Stati Uniti le riviste di gossip hanno versato fiumi di inchiostro su questo look: https://footwearnews.com/2021/fashion/celebrity-style/kylie-jenner-versace-dress-safety-pin-heels-la-1203142627/
Dopo l’autentica sorpresa iniziale ho riflettuto su alcune cose che mi hanno colpito: sicuramente l’ incredibile modernità che ancora oggi il capo rappresenta, il prezzo a cui l’ ha acquistata poi la riflessione che io, nel 1992, non mi sarei mai vestita come una del 1962 e di conseguenza, come mi capita spesso di pensare, mi sono chiesta ancora una volta dove sia, nonostante il progresso, la modernità in questi anni che stiamo vivendo.
Ovviamente questa riflessione mi ha spinta ad aprire i miei armadi e a rivedere tutti quegli abiti che un tempo acquistavo e che indossavo pochissime volte perchè ogni settimana era difficile resistere a comprare qualcos’altro di nuovo; la moda, anche per le linee couture, non era così oscenamente cara come adesso, ed inoltre era molto più creativa, infatti, ognuno di quei fantastici capi è perfettamente indossabile anche adesso, e se non fosse che non ho più vent’anni li indosserei ancora (si, mi vanno ancora bene quasi tutti..!!).
Aprendo quegli armadi e riguardando quegli abiti mi sono ricordata di tanti momenti della mia vita da clubbber, e di come fosse normale, anche nella vita di tutti giorni, osare uno stile trasgressivo, sopra le righe mantenendo però uno stile insieme glamour ed elegante. Eravamo abituati a vivere in anni sexy e sexy era tutto quello che ci circondava.
E in Kylie Jenner ho rivisto quella nostra normalità che oggi invece fa scalpore, che scatena l’inferno mediatico, la corsa a voler scoprire ogni dettaglio, ad ingigantire qualcosa che trenta anni fa era stile.
jumpsuit gianni versace kylie jenner jumpsuit gianni versace kylie jenner
Tralasciando il fatto che sicuramente tutta questa eccessiva comunicazione ha la responsabilità maggiore relativamente al fatto che quella riservatezza che appartiene all’ eleganza non sia più molto praticabile, mi rimane la soddisfazione di constatare che alla fine, nonostante spesso tra amiche ci rimproveriamo di avere speso troppo in abiti, i nostri soldi non li abbiamo poi spesi così male, io la pagai molto quella tuta, ma la proporzione con quello che l’ ha pagata lei non regge. Insomma si è rivalutata come un Rolex.
Via Instagram #khloekardashian
Via #footwearnews.com